Questa imbarcazione, denominata Path, nasce dall’idea di voler modernizzare le linee spigolose delle vecchie imbarcazioni da lavoro, senza volerne tradire la struttura e la filosofia originale. Si tratta di un explorer di 44 metri, capace di ospitare fino a 10 ospiti e 4 marinai, valorizzata dalla presenza di ampie zone comuni, studiate per offrire un elevato livello di comfort durante la navigazione e in rada. In particolare gli spazi interni ed esterni garantiscono una vivibilità integrale dell’imbarcazione e permettono di ospitare feste e ricevimenti di ogni genere. La cabina armatoriale, posta sulla parte estrema della prua, è collegata direttamente al primo ponte, attraverso il quale è possibile accedere agevolmente a tutte le zone della barca.
Questa cabina presenta ampie finestrature a tutta altezza che si integrano in modo omogeneo all’installazione di pannelli fotovoltaici presenti sulle murate. Le cabine dedicate agli ospiti sono localizzate sul ponte inferiore e vi si accede attraverso la zona comune del ponte principale.
Nello studio di questa imbarcazione è stata prestata particolare attenzione all’applicazione dell’energia rinnovabile, predisponendo un sistema di propulsione ibrido (diesel-elettrico) in grado di sfruttare l’energia elettrica per piccoli spostamenti, manovre in aree portuali e in zone protette altrimenti inaccessibili.
L’approvvigionamento energetico è garantito dalla presenza di vaste superfici fotovoltaiche presenti sulle murate e sulla zona riservata all’eliporto, nonché grazie all’installazione di celle solari al silicio di cui sono dotate le finestrature.
L’energia ricavata da questo sistema di approvvigionamento viene immagazzinata in apposite batterie situate in un’area tecnica situata a poppa della sala macchine.
